Un oggetto affascinante e misterioso. Un intaglio rococò intricato e capriccioso, abitato da sirene e un ippocampo, memore del barocco romano. Un piccolo mobile, apparentemente una specchiera, in realtà una lampada da tavolo. Oggetto notturno, concepito per illuminare uno scrittoio; nella penombra si fa inquietante, alla luce vibrante delle candele diventa una macchina teatrale che proietta attorno a sé ombre spaventose.
A illuminarlo, a rendere chiara la sua storia e il suo straordinario valore artistico, sono un gruppo di disegni ben noti agli studi su Giovanni Battista Piranesi. Progetti per decorazioni rocaille oggi conservati alla Morgan Library.
In occasione di AMART2024, inOpera italian arts presenterà questa scoperta, con un allestimento immersivo che permetterà un suggestivo confronto tra questa inaspettata opera piranesiana e gli straordinari disegni che ne consentono l’attribuzione.
Si tratta di una scoperta importante per la storia del mobile d’arte italiano poiché quest’opera si va ad aggiungere agli unici due mobili sino ad oggi considerati opera certa di Piranesi: la coppia di consoles eseguite per l’appartamento nel palazzo del Quirinale di Giovanni Battista Rezzonico, nipote di Papa Clemente XIII, oggi divise tra il l’Art Institute di Minneapolis e al Rijksmuseum di Amsterdam.
L’allestimento sarà improntato e in dialogo con un’opera iconica del design contemporaneo, il divano Three Sofa de Luxe, disegnato da Jasper Morrison per Cappellini nel 1992, nel colore scelto da Giulio Cappellini. Unexpected Piranesi.
Museo della Permanente
Via Filippo Turati 34 – Milano
6-10 novembre 2024
Stand 43